Il contenuto in sintesi
Sebbene siano state adottate iniziative legislative, come la legge Copé-Zimmermann, che ha introdotto quote femminili tra i direttori del CAC 40, e la legge Avenir professionnel, che ha introdotto l'indice di uguaglianza di genere, la strada da percorrere è ancora lunga.
Le donne guadagnano ancora in media il 22% in meno degli uomini e solo il 43% dei dirigenti sono donne (studio Insee 2022). Molte donne si licenziano per mancanza di flessibilità e riconoscimento. Questi risultati dimostrano che le macro-politiche non sono sufficienti a contenere le disparità e le difficoltà che le donne incontrano sul lavoro.
Per raggiungere davvero questo obiettivo, siamo convinti della necessità di adottare un approccio micro, agendo sui problemi che le donne dipendenti incontrano quotidianamente. Cosa possiamo fare, quindi, in termini pratici, per evitare che le donne si licenzino? È proprio a questo che cerchiamo di rispondere in questa guida HR.